Perché visitare la città di Pechino? Ecco alcuni consigli
A circa undicimila chilometri dal nostro liceo si trova Pechino (in lingua nativa Běijīng), che letteralmente significa "capitale del nord”, anticamente nota come Baliq, la città principale della nazione più popolosa del mondo, la CINA.
Fondata dai mongoli più di 750 anni fa, Pechino è la seconda città più estesa della terra per superficie con i suoi 16808 km² ed è la capitale di stato più popolosa del mondo, dato che la sua area metropolitana raggiunge i 29 milioni di abitanti, quasi mezza Italia. La città vanta una lunga storia, frutto anche delle numerose etnie presenti che l’hanno resa senza ombra di dubbio una delle città più interessanti da visitare, non solo per quanto riguarda la storia, ma anche la cultura culinaria e il tempo libero.
Ecco una piccola lista di più o meno note attività da fare a Pechino:
Visitare la Città Proibita. Iniziamo con una delle attrazioni più visitate e famose della Cina: si tratta del palazzo imperiale meglio conservato della nazione e dell’edificio antico più grande al mondo. Dal 1987 è anche Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO.
A 70 km a nord-est di Pechino, precisamente a Mutianyu nel Distretto di Huairou, avrete la possibilità di rimanere a bocca aperta osservando La Grande Muraglia Cinese, una delle 7 meraviglie del mondo.
Fare una passeggiata a Piazza Tienanmen, teatro degli scontri contro la dittatura cinese del 1989, e perdersi fra gli strettissimi hutong del centro storico, antichi vicoletti non adatti ai claustrofobici.
Fare un giro in bici nel Parco Forestale Olimpico. Costruito per le olimpiadi del 2008, questo enorme giardino di 680 ettari (quasi quattro volte Villa Pamphili) ripulisce l’area della città e circonda il Běijīng Guójiā, il magnifico stadio di atletica e calcio conosciuto anche come Nido di Uccello per la sua particolare forma.
Se non soffrite di vertigini, dovete assolutamente salire sul Citic Tower, il grattacielo più alto di Pechino (528m) e uno dei più alti al mondo.
Il vostro viaggio non potrà dirsi completo se dopo essere stati in tutti questi posti non vi rilassate bevendo una bella tazza di tè verde cinese, prima di ingozzarvi di anatra alla pechinese, jiaozi o jianbing e finendo il vostro tour gastronomico con la tipica frutta caramellata, tanghulu.
Tobia Capetta 2F
Comentários