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di Maryam Iviani

Maschere, tradizioni e dolci: viaggio nel mondo del Carnevale

Il Carnevale è una festa millenaria, celebrata in tutto il mondo con variazioni culturali

uniche. Le sue origini affondano nelle antiche festività pagane come i Saturnali romani e le Dionisie greche, che celebrano la rinascita della natura e l'abbondanza.


A Roma i Saturnali erano una festa dedicata al dio Saturno, che vedeva protagonisti gli schiavi travestiti da padroni e viceversa, un temporaneo capovolgimento dell'ordine sociale.

Questa tradizione d’inversione dei ruoli si riflette ancora oggi nelle celebrazioni del

Carnevale, con persone che indossano maschere e costumi per nascondere la propria identità e sfoggiare una personalità alternativa.

Le tradizionali maschere di Carnevale sono profondamente radicate nella storia e nella cultura di diverse regioni del mondo. In Italia, ad esempio, le maschere veneziane come la famosa maschera nera e la bauta (riportata qui a fianco) risalgono al XV secolo, quando venivano utilizzate per dare alla gente comune l'opportunità di socializzare con la nobiltà durante le festività.

Esistono altre famose maschere italiane, come il Pulcinella di Napoli e l'Arlecchino di

Venezia, ognuna con la propria storia e significato.

Il nome Carnevale deriva dal latino "carnem levare" che significa "eliminare la carne",

poiché il martedì grasso era l'ultimo giorno in cui ci si poteva concedere un banchetto

abbondante prima dell'inizio della Quaresima, un periodo di digiuno.

Le date del Carnevale variano ogni anno a causa della sua dipendenza dalla data della Pasqua, che segue il calendario lunare. Il Carnevale inizia la prima domenica delle nove settimane che precedono la Pasqua, culminando nel giovedì grasso e terminando il martedì grasso, poco prima del Mercoledì delle ceneri, che segna l'inizio della Quaresima.

Le celebrazioni del Carnevale in Italia sono molto varie, ogni regione ha le proprie tradizioni e maschere tipiche. Città come Venezia, Viareggio e Fano sono famose per le loro sfilate di carri e per i costumi elaborati. Inoltre, questa festa è l'occasione per gustare i dolci tradizionali come le chiacchiere, le castagnole e le frappe, che simboleggiano l'abbondanza pre-quaresimale.


Foto Carnevale di Venezia, gondole nel Canal Grande


Oltre all'Italia, il Carnevale è celebrato in molti altri paesi con tradizioni uniche. Il famoso Carnevale brasiliano di Rio de Janeiro è noto per le sue elaborate sfilate di strada, danze sfrenate e costumi elaborati. Nel frattempo, il Carnevale francese di Nizza presenta carri spettacolari e uno spettacolo pirotecnico mozzafiato.


Foto parata di Carnevale di Rio, 2024


Oggi il Carnevale è ancora una festa popolare che unisce le persone attraverso l’allegria, la musica e il divertimento. Oltre al suo scopo ludico, ha un significato più profondo che include la celebrazione della diversità, della creatività e del rinnovamento spirituale in preparazione alla Quaresima.

Che si tratti delle antiche celebrazioni romane o delle spettacolari parate di strada, il

Carnevale continua a incantare e ispirare generazioni di festaioli in tutto il mondo.

Maryam Iviani 3Q


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