PCTO, CREDITO SCOLASTICO, CREDITI FORMATIVI e CAPOLAVORO: tutto quello che c'è da sapere
I PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento)
I PCTO sono delle attività, svolte solitamente al di fuori dell'orario scolastico, che mirano a sviluppare negli studenti competenze trasversali, cioè che non sono direttamente applicabili (competenze dirette), ma sono indispensabili per costruire un bagaglio culturale e un'esperienza che permettano di affrontare ogni tipo di situazione, anche non conosciuta.
Prima di cominciare a svolgere le varie attività, però, è obbligatorio completare il corso della Sicurezza sui luoghi di Lavoro.
Parlando della parte più burocratica, durante tutto il Triennio è obbligatorio raggiungere almeno le 90 ore di PCTO per accedere all'esame di Maturità, durante il quale la Commissione chiederà di fare un piccolo resoconto delle attività svolte, con un eventuale commento su di esse.
La nostra scuola offre la possibilità di partecipare a svariati progetti e attività interne alla scuola o, tramite collaborazioni con altri enti, esterne ad essa che vengono contate come ore di PCTO: il corso di Primo Soccorso o di Salvamento, le attività caritative e tanti altri.
IL CREDITO SCOLASTICO
"Il credito scolastico è un punteggio che i docenti della scuola secondaria assegnano nello scrutinio finale degli ultimi tre anni. Il voto finale del percorso di scuola secondario di secondo grado (100/100), pertanto, è il risultato della somma del credito scolastico e dei voti ottenuti nelle prove d'esame (due scritte a carattere nazionale e un colloquio):
- prima prova (massimo 20 punti);
- seconda prova (massimo 20 punti);
- colloquio (massimo 20 punti);
- credito scolastico (massimo 40 punti).
Il credito scolastico è attribuito (ai candidati interni) dal consiglio di classe in sede di scrutinio finale.
Il consiglio procede all'attribuzione del credito maturato nel secondo biennio e nell'ultimo anno, attribuendo sino ad un massimo di 40 punti, così distribuiti:
- 12 punti (al massimo) per il III anno;
- 13 punti (al massimo) per il IV anno;
- 15 punti (al massimo) per il V anno;
L'attribuzione del credito avviene in base alla tabella A allegata al Decreto legislativo 62 del 2017:
Fasce di credito III ANNO | Fasce di credito IV ANNO | Fasce di credito V ANNO | |
M < 6 | - | - | 7-8 |
M = 6 | 7-8 | 8-9 | 9-10 |
6 < M ≤ 7 | 8-9 | 9-10 | 10-11 |
7 < M ≤ 8 | 9-10 | 10-11 | 11-12 |
8 < M ≤ 9 | 10-11 | 11-12 | 13-14 |
9 < M ≤ 10 | 11-12 | 12-13 | 14-15 |
Nella definizione di credito scolastico si tiene conto anche della partecipazione ai Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento (PCTO).
I docenti di religione/attività alternative partecipano, a pieno titolo, alle decisioni del consiglio di classe relative all'attribuzione del credito scolastico."
Questa è la definizione che il Ministero dell'Istruzione e del Merito dà del credito scolastico. In breve, il credito scolastico è un punteggio che viene assegnato di anno in anno (nel Triennio) in base alla media e che va a contribuire al voto finale dell'Esame di Maturità.
I CREDITI FORMATIVI
I crediti formativi (massimo totalizzabile: 1 all'anno) si ottengono tramite la partecipazione ad alcune attività extracurriculari, come la Redazione del Giornalino Scolastico (vi aspettiamo numerosi!), e servono al Consiglio di Classe per determinare il numero di punti da assegnare per il Credito Scolastico. Infatti si possono dare i punti della media arrotondata per difetto o per eccesso; un punto a favore per l'arrotondamento per eccesso è la presenza o meno del credito formativo.
Esempio: Uno studente al terzo anno ha la media dell' 8,23 (10-11 punti). Il Consiglio dovrebbe dargli 10 punti arrotondando per difetto, ma se lo studente ha un credito formativo la Commissione potrà decidere di arrotondare per eccesso a 11 punti.
Tuttavia, se lo studente ha la media del 7,96 (9-10 punti) e il credito formativo, riceverà comunque il massimo ottenibile nella fascia compresa tra il 7 e l'8, (10 punti), non potrà aspirare a prendere 11 punti (nella fascia tra l'8 e il 9).
LA PIATTAFORMA UNICA
UNICA è una piattaforma digitale creata dal Ministero dell'Istruzione e del Merito che stila nel tempo un curriculum dello studente. Esso comprende un resoconto delle materie svolte, del credito scolastico accumulato e delle ore di PCTO e un bilancio delle competenze acquisite derivato da tutti i “Capolavori” caricati durante il Triennio. Tramite la piattaforma, inoltre, è possibile prenotare un colloquio con il docente tutor che ha il ruolo di “supportare le famiglie, accompagnare e guidare gli studenti nel delineare il proprio futuro formativo e professionale”.
Per accedere alla piattaforma è necessario attivare lo Spid o la Carta d’Identità Elettronica (CIE), altrimenti si può accedere tramite Tessera Sanitaria (CNS) o eIDAS.
“TUTTI gli utenti (studenti, genitori, docenti, dirigenti/coordinatori, personale amministrativo) possono accedere a Unica, utilizzando le seguenti modalità:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
- CIE ID (Carta di Identità Elettronica)
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
- eIDAS (Electronic Identification Authentication and Signature)”
All’interno della piattaforma è presente l’E-Portfolio: uno strumento digitale con lo scopo di riepilogare la vita scolastica dello studente, suddiviso in cinque sezioni:
Percorso di studi: è un resoconto di tutte le informazioni necessarie a ricostruire il percorso di studi intrapreso dallo studente, al suo interno si possono trovare anche i moduli relativi all’orientamento formativo.
Sviluppo delle competenze: permette di seguire i progressi compiuti dallo studente in attività scolastiche e non, e di tenere conto delle eventuali certificazioni ottenute.
Capolavoro: qui sono conservati tutti i Capolavori caricati dallo studente con le annesse riflessioni.
Autovalutazione: in questa sezione lo studente ha la possibilità di fare un’autovalutazione sulla base delle competenze acquisite e un commento sul proprio percorso orientativo.
Documenti: al suo interno sono presenti la Certificazione delle competenze e, una volta conseguito l’Esame di Stato, anche il Curriculum dello studente.
IL CAPOLAVORO
Entro la fine di ogni anno, tutti gli studenti devono caricare minimo uno e massimo tre capolavori. Il capolavoro è un contenuto (scritto, fotografico o audiovisivo) che rappresenta un momento particolarmente significativo per la vita dello studente (ad esempio un viaggio all’estero, un campo scuola, un PCTO) e rappresentativo dei progressi e delle competenze acquisite.
Tommaso Corvini 4Q
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