“Quando penso a lei mi torna in mente il suo sguardo... I suoi occhi comunicavano più delle parole, la guardavi e capivi se era triste, arrabbiata, preoccupata, stanca e felice! Felice come quando mi disse che sua figlia aspettava un bimbo... anche allora i suoi occhi mi parlarono, sì perché percepii, oltre ad una giustificata preoccupazione, come un inspiegabile rammarico. Ora è diventato chiaro quello che lei mi stava comunicando inconsapevole con quello sguardo.“ (Giovanna)
Mancheranno a tutti il suo innato garbo e la squisita gentilezza del suo animo, la sua premurosa e affettuosa attenzione verso i ragazzi, la generosa abnegazione al lavoro, la cura amorevole per assicurare ogni giorno una scuola accogliente e sicura. (Prof.ssa Franca Ida Rossi, Dirigente Scolastico del Liceo "Vittoria Colonna")
Noi collaboratori scolastici
Circa quattro anni fa, alcuni fra noi collaboratori scolastici sono arrivati al liceo "Vittoria Colonna" insieme ad Annamaria. La prima impressione che abbiamo avuto era di una persona riservata, ma pian piano ci siamo ricreduti, è diventata il nostro punto di riferimento.
Osservavamo in silenzio il suo modo di lavorare e ci piaceva. Era attenta, responsabile, scrupolosa e creativa. Le piaceva occuparsi di qualunque evento la scuola organizzasse; curava tutto nei minimi particolari. Adorava il Natale, le piaceva addobbare l’Albero e il Presepe allestiti all'entrata della scuola. Portava sempre un pensierino a noi colleghi fatto rigorosamente con le sue mani. Il rapporto che aveva con gli studenti era speciale: li incoraggiava sempre nei momenti di sconforto. Quando si confidavano con lei, Annamaria era sempre pronta a spingerli a non mollare e a non arrendersi alle prime difficoltà. Qualche volta, però, come fa una mamma con i propri figli, li doveva mettere in riga. Ci bastava un suo sguardo per capire subito cosa volesse dirci. Ci siamo divertiti con lei ed è stato un piacere lavorare al suo fianco. Ci sono stati anche momenti in cui abbiamo avuto pareri discordanti su alcune questioni, ma dopo qualche piccolo scontro tutto passava senza rancori e si tornava a lavorare con armonia come prima. Ma poi un giorno di novembre mai e poi mai avremmo potuto immaginare di ricevere la terribile notizia: Annamaria non era più con noi.
Annamaria ha lasciato un vuoto immenso dentro di noi e in tutti quelli che l'hanno conosciuta, ma il suo ricordo... quello rimarrà indelebile.
Adriana, Sandra, Pia, Carla, Giovanna.
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